Gli infissi di nuova generazione sono progettati per isolare termo-acusticamente l’interno delle abitazioni. Molti ignorano il fatto che per ottimizzare questi risultati bisogna porre attenzione anche al cassonetto finestra, dove avviene la maggiore dispersione di calore e da dove possono entrare spifferi e rumori molesti.
Solitamente i cassettoni finestra sono realizzati in legno, truciolato o compensato dallo spessore di circa 1 cm, spesso privi di guarnizioni, per cui la temperatura all’interno del cassonetto è simile a quella esterna con cui è in diretto contatto. Questo comporta oltre alla dispersione di calore o fresco (con conseguente aumento delle spese di riscaldamento o climatizzazione degli appartamenti), anche la formazione di condensa sui vetri e muffe intorno agli infissi: orribili a vedersi e a volte nocive per la salute.

Quando si decide di sostituire gli infissi spesso, per una questione meramente estetica, si sostituisce anche il coperchio del cassonetto finestra, questa operazione non è sufficiente. Per ottenere prestazioni migliori dagli infissi di nuova generazione occorre isolare termicamente anche il cassonetto.

Come si coibenta un cassonetto finestra?
Per isolare termicamente e acusticamente il cassettone è necessario inserire al suo interno dei pannelli in polietilene da 10mm o da 20mm a seconda delle zone in cui si trova l’appartamento. Più le zone sono fredde e più deve essere spesso il pannello in polietilene. Ci sono alcuni elementi principali che entrano in campo quando ci si riferisce alla performance del cassonetto e anche del suo costo: la sua altezza, la larghezza, la profondità, il celino (presente nella parte esterna del cassonetto) e la sua posa in opera ottimale.

Certificare la coibentazione del cassonetto
Per assicurare livelli di prestazione ottimali di infissi e cassonetto finestra è necessario che la posa in opera sia eseguita con ogni accortezza e scrupolo da personale qualificato. A lavoro ultimato ci si può rivolgere a serramentisti esperti nel settore che potranno controllare il livello di trasmittanza del cassonetto e certificarla in base ai requisiti minimi richiesti attraverso una Dichiarazione Tecnica Finale.

I requisiti minimi del valore Usb
Negli ultimi anni è stata alta l’attenzione sull’ecosostenibilità di ogni sistema abitativo, nella più ampia ottica di risparmio energetico globale, per cui tramite decreti ministeriali e normative europee sono stati definiti standard e requisiti che infissi e serramenti devono garantire. Con la legge sui Requisiti Minimi del 26/06/2015 e successivi aggiornamenti sono stati imposti dei limiti legati alle fasce climatiche e alle zone di residenza, che prevedono