Installando dei nuovi infissi che migliorano l’efficienza energetica e l’isolamento termico dell’abitazione, si può usufruire di una detrazione fiscale Irpef del 50% del costo sostenuto (Bonus infissi).

Ogni serramentista può proporre ai propri clienti questo utile strumento per cambiare i vecchi infissi risparmiando il 50% dei costi. La Co.Me.L. offre assistenza ai professionisti del settore nelle varie fasi della procedura, seguendo ogni passo dell’iter burocratico.
Ma prima vediamo insieme chi può usufruirne, per quale tipo di lavori e in che consiste.

REQUISITI TECNICI DELL’INTERVENTO
L’operazione deve rispettare, dal punto di vista tecnico, quanto segue:
■ l’edificio interessato dall’intervento di riqualificazione energetica deve essere dotato di impianto di riscaldamento;
■ l’edificio dovrà essere esistente alla data di inizio lavori, accatastato o con richiesta di accatastamento in corso, e in regola con il pagamento di eventuali tributi;
■ l’intervento deve essere sostituzione di elementi già esistenti, per cui NON nuova installazione;
■ il valore di trasmittanza termica a lavoro ultimato deve essere inferiore o uguale ai valori Uw della zona climatica di riferimento;
■ il costo della fornitura dell’infisso non deve superare i 550 € al mq, oppure i 650 € al mq se incluso di oscurante, nel caso di lavoro in zona A, B o C (persiana, tapparelle, scuro). Mentre se in zona D, E o F, il costo della fornitura non deve superare i 650 €, oppure i 750 € al mq se incluso di oscurante. Il costo è al netto di IVA, prestazioni professionali e opere complementari.

LAVORI AMMESSI AL BONUS
Rientrano la fornitura e posa in opera di:
■ nuovi infissi;
■ scuri persiane, avvolgibili, purché tali sostituzioni avvengano simultaneamente a quella degli infissi;
■ coibentazione o sostituzione dei cassonetti, se solidali con l’infisso;
sono escluse dall’agevolazione le zanzariere.

Entro 90 giorni dalla fine lavori si dovrà inviare la comunicazione del rispetto dei requisti all’Enea, tramite il portale: https://detrazionifiscali.enea.it/

LO SCONTO IN FATTURA E CESSIONE DEL CREDITO
Il bonus infissi, per lavori effettuati fino al 31 dicembre 2021, rientra tra le agevolazioni fiscali per le quali è possibile optare con lo sconto in fattura e la cessione del credito a banche o intermediari finanziari.

Lo sconto in fattura è una modalità di cessione del credito che consente all’utente finale di avere subito uno sconto del 50% applicato direttamente sulla fattura dal serramentista, invece che optare per la detrazione fiscale sull’Irpef (spalmata invece in 10 anni). Il serramentista a sua volta, potrà cedere o meno il credito alle banche o ad altri intermediari finanziari.

L’opzione dello sconto in fattura offre la possibilità anche a chi non ha capienza fiscale e quindi non potrebbe fruire della normale detrazione 50% in 10 anni, di poter comunque sostituire i suoi infissi e usufruire di un’agevolazione quale è lo sconto diretto corrispondente alla detrazione stessa.

Chiedendo aiuto alla Co.Me.L. il serramentista potrà proporre questa agevolazione ai propri clienti con la certezza di essere seguito e aiutato durante ogni fase della procedura.